Programma di aiuto-compiti a distanza
Di fronte all’attuale emergenza il Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione (DPSS) dell’Università di Padova, in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Padova, ha attivato un programma per supportare la didattica a distanza degli alunni delle scuole primarie attraverso un servizio di “aiuto compiti” on-line individualizzato, che può costituire una risorsa per aiutare i giovani alunni che, per tanti motivi, rischiano di essere fortemente penalizzati dall’attuale situazione.
L’emergenza dovuta all’epidemia di COVID-19 sta infatti mettendo a dura prova tutte le comunità scolastiche. Le famiglie si trovano a gestire una nuova routine dove molte delle attenzioni sono impegnate dalla risoluzione di problemi di natura pratica, in una quotidianità totalmente nuova. Anche bambini e ragazzi che sono alle prese con regole da ricreare, routine da reinventare, domande a cui rispondere e una scuola virtuale non sempre facile e fruibile per tutti. A questo spesso si aggiunge il malessere psichico e fisico dovuto al prolungato confinamento domestico, alla mancanza di routines, orari, interazioni sociali e attività all’aperto.
Le scuole, in questa situazione emergenziale, devono affrontare una grossa sfida che non riguarda solo la didattica on-line ma anche il trasferimento di buone pratiche per la salute dei bambini e delle famiglie il supporto delle relazioni sociali. Aspetto questo fondamentale sia per la fase di emergenza che di post-emergenza (quando sarà ora di tornare alla vita vissuta a scuola).
Molti docenti stanno affrontando con determinazione questa sfida e stanno già ottenendo piccoli e grandi successi quotidiani, tuttavia non è sempre facile: l’uso della tecnologia impone una didattica diversa da quella in aula, strumenti e competenze adeguati, e un’organizzazione difficile in un momento di forte stress per tutti.
Spesso questa tipologia di didattica, per essere efficace dovrebbe essere individualizzata al fine di permettere, per esempio anche ad alunni con difficoltà linguistiche o di attenzione, di seguire il programma e svolgere le attività assegnate. A questo si aggiunge il grosso problema di tutte quelle famiglie che già vivevano situazioni di grave disagio economico con lavori precari o privi di reddito, e dei bambini che non hanno la possibilità di avere a disposizione un PC o la rete attraverso cui accedere alla formazione a distanza. La sospensione della scuola in questi casi rischia di produrre isolamento sociale aumentando le disuguaglianze e la povertà educativa.
Di fronte a questo quadro complesso il Dipartimento di Psicologia dello sviluppo e della Socializzazione si è attivato assieme al Comune di Padova per offrire supporto alle Scuole e alle famiglie supportando la didattica a distanza degli alunni delle scuole primarie attraverso un servizio di “aiuto compiti” uno a uno a distanza.
Il servizio è reso possibile grazie al lavoro degli studenti e studentesse dei Corsi di Studio afferenti al Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione che hanno così un’importante opportunità di crescita e di responsabilizzazione in un momento in cui tutti devono contribuire per superare al meglio l’emergenza.
Nel progetto, gli studenti mettono a disposizione una parte delle loro ore di tirocinio formativo pre-Laurea per “affiancare virtualmente” nei compiti gli alunni delle scuole primarie che non riescono a seguire la didattica a distanza, supervisionati dai docenti loro tutor, esperti nel tema. Le studentesse e gli studenti tirocinanti fanno, così, da “ponte” tra scuola e casa, proponendo ai singoli alunni le attività didattiche indicate dagli insegnanti attraverso chiamate o video-chiamate. Nello stesso tempo, si tratta di una importante opportunità di apprendimento per i futuri psicologi che si stanno formando presso i CdS afferenti al Dipartimento, nell’esperienza di un accompagnamento a distanza con bambini e famiglie.
A chi è rivolto programma di aiuto compiti a distanza
Il servizio è rivolto a tutti gli alunni delle scuole primarie statali del Comune di Padova che non hanno un pc o una connessione internet, non hanno genitori presenti che possano aiutarli nello svolgimento delle attività didattiche, hanno difficoltà linguistiche o situazioni di svantaggio socio-economico o semplicemente hanno bisogno di una guida o di un supporto individualizzato.
Nel caso le segnalazioni di alunni fossero di molto superiori alle risorse a disposizione si darà priorità agli studenti in situazioni di maggiore svantaggio socio-economico.
Come usufruire del programma di aiuto compiti a distanza
Gli insegnanti interessati al programma di aiuto compiti a distanza sono invitati a scrivere una mail a: emergenza.aiutocompiti.dpss@unipd.it .
Nel testo della mail viene richiesto di indicare: il proprio nome, la scuola, la classe e il numero di alunni che potrebbero usufruire dell’aiuto compiti. Inoltre, verrà chiesto di fornire un proprio recapito al quale potranno essere contattati (telefono o Skype) per la raccolta di informazioni su alunni e materiale didattico.
Gli insegnanti verranno ricontattai nel minor tempo possibile dal servizio attivato dal Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione. Durante la chiamata agli insegnanti verrà chiesto di indicare: nome dell’alunno, un recapito telefonico dove poterlo contattare e i compiti assegnanti (o il lavoro che l’alunno deve svolgere) per quella settimana.