Temi

DI COSA CI OCCUPIAMO
Le ricerche e gli interventi condotti dall’équipe del laboratorio sono articolati su tematiche distinte, ma interrelate, rilevanti per il benessere dei bambini e degli adolescenti quali:

  Per i bambini della scuola dell'infanzia

Temperamento, condotte sociali e adattamento
Il temperamento è quello che nel linguaggio comune chiamiamo "carattere". Esso ha una base innata, ma si modifica in base all'educazione ricevuta. Studiare il temperamento è molto importante perché permette di comprendere meglio il processo di adattamento tra il bambino e l'ambiente con cui quotidianamente si interfaccia (scuola, famiglia, compagni di classe, ecc.). Conoscere il temperamento è dunque molto importante per insegnanti e genitori. I genitori possono più facilmente aiutare i bambini a seguire le proprie propensioni, proponendo loro contesti che promuovano le qualità positive e migliorare, attraverso una buona coerenza educativa, le capacità auto regolative dei loro figli. Gli insegnanti, comprendendo in modo più chiaro le peculiarità del bambino che hanno di fronte, possono creare più facilmente piani di apprendimento individualizzati, e aiutarlo ad affrontare in modo più armonioso le difficoltà che fanno seguito all’ingresso nell’ambiente scolastico che implica domande diverse da quelle della vita familiare.

Empatia e relazioni tra i pari
L'empatia costituisce una delle esperienze più comuni, e allo stesso tempo più significative, che caratterizzano la nostra vita. Provare empatia per qualcuno significa comprendere le emozioni che sta vivendo e viverle a propria volta, riuscendo a vedere il mondo con gli occhi dell'altro. L'empatia è una capacità importantissima perché permette di regolare il nostro comportamento, favorendo comunicazione, comportamenti di aiuto e inibendo le condotte aggressive. L'empatia si sviluppa già a partire dalla prima infanzia e in ambito familiare e scolastico molto può essere fatto  per creare le condizioni favorevoli ad un suo sviluppo.

  Per i bambini della scuola primaria

Il bullismo e la vittimizzazione a scuola
Il termine “bullismo” si riferisce ad un insieme di comportamenti aggressivi tra compagni di scuola che sono intenzionali, ripetuti nel tempo e che coinvolgono studenti con differenti livelli di forza. Il bullismo è un significativo fattore di rischio per il benessere e l’adattamento di tutti i bambini/ragazzi coinvolti e richiede, pertanto, interventi tempestivi ed efficaci.

Qualità delle relazioni tra pari
La qualità delle relazioni tra pari in età scolare rappresenta un importante indicatore del livello di adattamento del bambino/ragazzo e di “maturità” del gruppo-classe. Una corretta valutazione di tali relazioni e un efficace intervento per la loro promozione costituiscono due importanti strategie di prevenzione del disagio e di successive difficoltà.

L'empatia verso i bambini appartenenti a differenti gruppi etnici
Sempre più precocemente i bambini entrano in contatto con coetanei provenienti da contesti familiari culturalmente diversi tra di loro. In questa cornice, possedere delle buone abilità empatiche aiuta a instaurare delle buone relazioni con gli altri, favorendo la comprensione e l'accettazione della diversità etnoculturale. L’empatia riveste quindi un ruolo di primaria importanza nel promuovere la riduzione di forme di pregiudizio e di aggressività sociale. La capacità di comprende e accettare la diversità è un capacità che può essere favorita e sviluppata attraverso specifici training che coinvolgono le classi e  i loro insegnanti.

Temperamento, condotte sociali e adattamento
Come nella prima infanzia, anche durante l'età scolare il temperamento riveste un ruolo cruciale nel favorire l'adattamento del bambino ai contesti in cui vive. In particolare, una caratteristica del temperamento che nel corso dello sviluppo acquisisce una crescente importanza è la capacità di autoregolazione, ovvero la propensione dei bambini a controllare i loro impulsi e regolare le proprie scelte comportamentali sulla base delle caratteristiche della situazione che stanno vivendo. Tale capacità permette non solo ai bambini di essere più empatici e prosociali, ma anche di raggiungere migliori risultati scolastici. Saperla riconoscere e potenziare è un obiettivo di grande importanza per il benessere del bambino.

  Per i ragazzi della scuola secondaria

Il bullismo e la vittimizzazione a scuola
Il termine “bullismo” si riferisce ad un insieme di comportamenti aggressivi tra compagni di scuola che sono intenzionali, ripetuti nel tempo e che coinvolgono studenti con differenti livelli di forza. Il bullismo è un significativo fattore di rischio per il benessere e l’adattamento di tutti i bambini/ragazzi coinvolti e richiede, pertanto, interventi tempestivi ed efficaci.

Il cyberbullying
Il cyberbullying costituisce una nuova forma di prevaricazione tra pari in cui difficoltà di relazione con i coetanei e un uso scorretto dei mezzi di comunicazione tecnologici (cellulare, internet) si uniscono. Conoscere il fenomeno ed insegnare ai ragazzi modi più sicuri di utilizzare tali tecnologie sono strumenti utili alla prevenzione.

Caratteristiche e problemi psicologici dell’adolescente
L'adolescenza è un periodo complicato e pieno di sfide difficili sia per l'adolescente, sia per gli adulti che vivono e lavorano al suo fianco. Tali sfide possono essere fonte di benessere o di malessere per i ragazzi. Tra queste, particolarmente impegnative possono risultare lo sviluppo puberale e i suoi riflessi psicologici, la comparsa di nuove forme di pensiero, lo sviluppo dell'identità, i rapporti con compagni e amici, la conflittualità con i genitori, le prime esperienze sessuali. La ricerca psicologica negli ultimi anni ha fatto grandi passi avanti nella comprensione dell'universo adolescenziale. Conoscere le caratteristiche psicologiche degli adolescenti è di grande importanza per i genitori e gli insegnanti, poiché permette di aiutarli nel loro percorso di crescita.  

Comportamenti a rischio degli adolescenti
Gli adolescenti sono tristemente famosi per alcuni comportamenti considerati "a rischio" per la loro salute: fumo, droghe, alcol, guida pericolosa, sesso non protetto, comportamenti estremi, ecc. Perché gli adolescenti rischiano così tanto? Perché, pur avendo tutte le capacità per fare scelte razionali e ponderate, gli adolescenti sono così inclini a commettere errori e fare stupidaggini? Le motivazioni sono molteplici, e comprendono fattori biologici, personali, familiari e ambientali. Conoscerli è importante perché aiuta i ragazzi a rischiare meno.

Adolescenti e internet
Internet può essere una grande risorsa, ma inevitabilmente il suo utilizzo espone i ragazzi a molteplici rischi. Preadolescenti e adolescenti utilizzano internet per ore, spesso senza un adeguato monitoraggio dei genitori. Quali sono le conseguenze psicologiche positive dell'utilizzo di internet per i ragazzi? E quelle negative? A quali rischi sono esposti i nostri ragazzi? Cosa possiamo fare affinché rischino meno e perché i rischi non diventino danni per il loro benessere?